ECA Cup, un “Europeo” con tanto CCNA dentro!

SQUADRE NAZIONALI SENIOR MASCHILI, A e B, 16 canoisti convocati, 7 squadre rappresentate, Fabrizio MASSA, Andrea S. COSTAGLIOLA, Michele M. PUGLIESE per CCNA…
SQUADRE NAZIONALI U21 MASCHILI, A e B, 17 canoisti convocati, 7 squadre rappresentate,
Giuseppe RUGGIERO, Alessandro SCHIANO DI COLA, Davide ILLIANO, Domenico PARASCANDOLA,
Silvestro Giuseppe D’ALESSIO per CCNA…
SQUADRA NAZIONALE U21 FEMMINILE, 10 canoiste convocate, 7 squadre rappresentate, Fabrizia ILLIANO per CCNA (tesserata CN Posillipo…)
Asterisco (… a fine articolo…)
Più del 20% degli atleti a fronte di un 15% di rappresentanza come club.
Per CCNA un trionfo anche prima di bagnare una canoa!

Quando un ragazzo intraprende una pratica sportiva, il percorso che si immagina, nelle segrete dei propri pensieri, è questo.
Mi impegno, sono costante, disciplinato, serio, disposto al sacrificio, determinato, umile anche se ambizioso… ma se gioco a calcio, finisco a fare tornei di calcetto mentre se giocassi a tennis, oggi come oggi, mi aspetterebbe all’angolo un bel campo di padel…
La canoa polo invece concede al sogno una chance “umana”. Realistica, concreta, percorribile.
Ovvio che la variabile “fortuna” è onnipresente. Non fa eccezione questa incredibile disciplina. Ma quella serve a tutti e sempre, da quando la mattina, mettiamo giù i piedi dal letto!
Nella canoa polo, sport di squadra, come in tutti gli sport, occorre che nel meccanismo coincidano perfettamente tutte le rotelle dell’ingranaggio. Il canoista è solo una rotellina, la squadra come insieme, e il club delle altre ruote dentate; i compagni di squadra singolarmente altre ancora… la famiglia, il tempo, la scuola, il lavoro, le possibilità oltre la volontà… tutto parte di un marchingegno enorme, complesso e talvolta spietato. Spesso, spessissimo, come un orologio rintocca preciso allo scoccare dell’ora esatta. E insacchi la palla, pari il rigore, stoppi l’avversario, sali sul podio, alzi la coppa… Altre volte alla mezzanotte il rintocco trasforma ogni carrozza in zucca! E colpisci il palo, manchi la porta, sfiori il pallone, pagai manco il mare fosse in salita…
Quindi, ricapitolando, i ragazzi sopra in foto, tutti assieme, oltre che belli come una giornata di sole, sono certamente degli sportivi formidabili, ma sono soprattutto degli instancabili sognatori.

Come i ragazzi dell’U21.
Quando prepari una stagione, ti alleni per un campionato, ti giochi un torneo, quello che “scientificamente” puoi determinare nell’equazione che porta a un risultato è che sei fai tutto perfettamente come si deve, si direbbe “a regola d’arte”, la semifinale è il traguardo da mettere per iscritto. Il resto va ad occupare l’intero ventaglio delle possibilità, a partire dal probabile fino ad arrivare all’imponderabile. L’impossibile non esiste, nello sport e nemmeno per CCNA!
Bene, semifinale raggiunta, podio conquistato, medaglia portata a casa.
I ragazzi, i campioncini di CCNA, Alessandro Schiano e Giuseppe Ruggiero, tagliano un traguardo, realizzano una parte di sogno e possono, e sappiamo tutti che vorranno ancora, continuare a sognare lo step successivo. In semifinale con i francesi, sono serviti ben tre tempi supplementari a questi ultimi per avere la meglio sulla nostra nazionale. Con la Polonia un esemplare “ottoatre” chiude i giochi e riserva ai ragazzi il bronzo e la terza piazza sul gradino dei migliori.

Anche i canoisti delle rappresentative nazionali senior, rimarginata qualche ferita, torneranno a mettere nel mirino il colpo grosso sognato e sfuggito a pochi secondi dal termine nella partita con la Germania per la A o in quella con la Francia per la Senior B.
Nella decisiva partita per la formazione di Fabrizio Massa e Michele Pugliese, è stato il compagno di squadra in CCNA, il francese Christophe Belat a gioire, parando quel rigore che ha garantito ai transalpini la disputa della semifinale. Gli incroci del destino…

Le due squadre, la A e la B, si sono poi “abbracciate” nella partita per le prime posizioni fuori dal podio. L’ha spuntata la A di Andrea Costagliola che si piazza sul quinto gradino lasciando all’altra il comunque ragguardevole sesto posto.

Per “la ragazza” del CCNA, Fabrizia Illiano e la U21 femminile, ci rifacciamo alle parole della federazione che cito testualmente “Undicesime le baby under 21 fermate nella fase preliminare ma comunque capaci di misurarsi al cospetto di atlete ben rodate e di alto livello” e del Tecnico Vastola “Un plauso alle giovanissime under 21 femminili che si sono trovate a disputare il torneo con le senior, facendo del loro massimo e osando senza timore”.

Quindi, applausi!
Per tutti.
E per tutti, intendo tutti.

Anche i ragazzi “del futuro”. Quelli dell’U18 che non hanno una squadra corrispettiva in nazionale, chiamati “U21 B”. In foto non sono quelli in canoa e in acqua. Sono quelli sui pontili. Sono Davide Illiano, sono Domenico Parascandola, sono Peppe D’Alessio… sono tutti quelli che il sogno lo stanno appena cominciando a percepire, chi con il timore anche solo di pensarci, chi come se fosse cosa troppo grande, chi con freddezza e coraggio, o chi anche solo con sfrontatezza.

I ragazzi, tutti, sono come degli strumenti.
Suonano se qualcuno prova a suonarli.
Suonano bene se vengono utilizzati bene.
Assieme, da che suonano, producono armonie.
Occorre stare attenti alle corde, quella giusta emette un suono melodico, in sintonia… quella sbagliata, una nota, altrettanto giusta, ma stonata.
Non è responsabilità né della corda, né dello strumento.
Del suonatore.
Il sogno, quello di cui stiamo parlando questa volta porta ai World Games di Birmingham in Alabama, negli Stati Uniti.
Sognare non costa.
Sogni d’oro a tutti!

A proposito, Birmingham, una delle migliori città statunitensi in cui vivere, è gemellata con Pomigliano d’Arco, dal 1998. Così, un po’ di costume… mi ha sorpreso e ve ne faccio parte!

Asterisco…
Christophe Belat, francese tesserato in Italia con CCNA, si aggiunge all’elenco e rafforza ulteriormente il titolo e l’idea che c’è stata veramente tanto CCNA in questo torneo internazionale.
(Anche senza rifare conti e percentuali!)

Gino Illiano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com